Nella giornata di giovedì 21 marzo alle 20:30 presso il BLA di Fiorano Modenese la prof. Pinelli ha tenuto la conferenza: “DITE AMICI ED ENTRATE”
Alla scoperta dell’altro con gli occhi di Tolkien, Lewis e gli Inklings.
“Hwaet! We Inklinga!”. Così uno stimato filologo di Oxford, John Ronald Reuel Tolkien, era solito
storpiare l’incipit del poema epico Beowulf.
Inklings (“Imbrattacarte”) era l’ironico appellativo scelto dal gruppo di scrittori, intellettuali e
docenti universitari che spontaneamente, a partire dagli anni Trenta del secolo scorso, si raccolse
attorno a Tolkien stesso e al carismatico Clive Staples Lewis, che ne furono i componenti più
celebri. In un mondo da poco uscito dagli orrori della Grande guerra e già incamminato verso nuovi
e più disastrosi conflitti, questi uomini si scoprirono uniti da una comune passione per le grandi
storie e da uno struggimento profondo per la bellezza, di cui cercavano il riverbero in ogni cosa.
Alle contrapposizioni ideologiche e all’apparente inesorabilità del male essi risposero con il fuoco
di un’amicizia tutta protesa al bello, al vero, al bene, e proprio per questo capace di attrarre altri a sé
e di dar vita a pagine che ancora oggi sanno parlarci e spiegarci a noi stessi (da letture ad alta voce
durante i loro incontri serali presero vita Lo Hobbit, Il signore degli anelli, Le lettere di Berlicche,
Le cronache di Narnia).
Alle inquietudini sul futuro, che l’uomo di ogni epoca porta con sé, gli Inklings rispondono con la
forza di un’amicizia capace di costruire l’umano. Attraverso le loro pagine, dai tavoli dei pub di
Oxford o dal salotto di Lewis al Magdalen College il loro invito giunge fino a noi: Dite amici ed
entrate.
